Bellamia: il franchising ambasciatore del gelato artigianale italiano nel mondo
Gianpaolo Lorusso
E’ nato a Reggio Emilia un ambizioso progetto di franchising di gelaterie basato su un innovativo sistema produttivo in grado di ricreare in qualsiasi parte del mondo il gusto e la fragranza del gelato artigianale appena fatto.
Il problema principale delle numerose iniziative italiane e straniere che operano nel settore dei gelati è sempre stato quello di trasportare a lunga distanza un prodotto dalle caratteristiche di qualità, di freschezza e di consistenza simili a quello artigianale. Moltissimi sono stati i tentativi in questo senso, che hanno avuto più o meno successo, nel nostro Paese e all’estero.
La novità del progetto Bellamia, che nasce in uno dei principali distretti “gelatieri” d’Italia, sta proprio nel processo produttivo e di stoccaggio, che consente di effettuare nelle gelaterie solo l’ultimo e fondamentale passaggio della mantecatura (che è la lavorazione che consente di ottenere la fragranza e la consistenza del gelato artigianale appena fatto). Il prodotto così ottenuto viene poi conservato in pozzetti refrigerati (non quindi a vista) per garantire una temperatura di conservazione e degustazione ottimali ed uniformi.
Completano il quadro del progetto un’attenta selezione delle materie prime, un’immagine accattivante (le gelaterie sembrano latterie degli anni ‘50) e una moderna impostazione di marketing (che prevede tra l’altro anche punti vendita su Apecar mobili e servizi di consegna a domicilio).
“Il nostro obiettivo” dice Giuseppe Francia (responsabile del progetto Bellamia), dopo aver avviato due gelaterie a Barcellona e a Reggio Emilia, “è quello di aprire a breve numerosi punti vendita in Europa e nel resto del mondo, contribuendo così ad esportare una delle eccellenze gastronomiche che hanno reso famosi noi italiani nel mondo”.
da COMUNICATI-STAMPA.NET