Denim Corporation, 100% italiano
NAPOLI – La scommessa del napoletanissimo Alfonso Mincione, proprietario della MDE Denim Corporation, è quella di lanciare un ambizioso e innovativo piano di franchising internazionale con il nuovo brand U’wa. Entro settembre 2009 si prevedono circa 70 affiliazioni per poi passare a 180 nel 2010 e 300 nel 2011. Una sfida rischiosa vista la crisi, ma Mincione è deciso a provarci. Punta di diamante del gruppo il marchio U’wa che, insieme a Caster Bleige, Paris Texas e Tom Bullino & Mary Buck, fa parte della MDE Denim Corporation. I marchi hanno tutti un denominatore comune: qualità elevata ad un basso costo. “La forza del nostro Gruppo”, afferma Mincione, “è sempre stata quella di puntare alla riconoscibilità dei nostri prodotti, come espressione del Made in Italy. Le nostre collezioni sono da sempre un concentrato di qualità e creatività, con il nuovo marchio abbiamo raggiunto uno stile più internazionale, rafforzando i contenuti tecnologici necessari a sostenere la sfida con i nostri competitors”. Da dicembre 2008 ad oggi numerose sono state le inaugurazioni dei negozi U’wa fino all’ultima a Caserta lo scorso febbraio 14 Febbraio 2009. L’espansione dei brand prodotti dalla Mde Denim Corporation continua non solo in Italia ma anche oltre confine con le città di Valencia, Praga e Barcellona. Il nome U’wa è stato scelto per “difendere la qualità totale della moda. Non a caso è il nome del popolo colombiano che difende la propria terra dagli assalti delle multinazionali”. In sostanza Mincione è ambasciatore del made in Italy, precisamente del made in Napoli. Innamorato della sua città e di tutti i suoi aspetti è diventato portavoce della gastronomia napoletana, infatti è proprietario della catena “Don Peppe tressette” ristoranti legati alla cucina tradizionale e dei fast food alla napoletana “Frittolini”, presenti nel noto centro commerciale Vulcano Buono. Vi sembra abbastanza? Invece c’è altro. Mincione è artefice con l’imprenditore Del Giudice del videogioco “I’m not alone”. Un videogame dall’ambientazione horror, sempre made in Italy. Of Course!
di nunzia meo 10/04/2009