Dom. Nov 24th, 2024

StampaGruppo Gabrielli aumenta il fatturato ed espande il proprio network
L’azienda fondata nel 1953 da Pietro Gabrielli, che ristutturò il proprio emporio di Ascoli Piceno, è oggi un gruppo multicanale, che comprende ipermercati Oasi, supermercati Tigre e il franchising Tigre Amico, oltre a una decina di centri commerciali. Il piano per il 2014 prevede 15 opening, per arrivare a 200 punti di vendita e 669 milioni di fatturato.
Gruppo Gabrielli, leader nella gdo nelle regioni delle Marche, Abruzzo (regione che determina il 40% delle vendite), Lazio, Molise e Umbria, con una rete di oltre 185 punti di vendita, chiude l’esercizio 2013 con una crescita del giro di affari dell’1,5%, a 652 milioni di euro, contro i 643 del 2012.

L’azienda – marchi Oasi (iper), Tigre (supermercati) e franchising Tigre Amico (supermercati di vicinato e superette) – punta ad espandersi durante l’anno, con una quindicina di nuove aperture, che porteranno il totale rete intorno ai 200 negozi, e il fatturato a 669 milioni, in crescita del 2,6%.

In aumento anche il gli occupati, che passano da 2.440 a 2.633, sia per merito delle inaugurazioni che di un potenziamento interno dell’azienda.

Ma Gabrielli vuole dire anche centri commerciali, 10 in tutto con 240 negozi, gestiti direttamente dall’azienda di Ascoli Piceno, per un’estensione di 107.600 mq di superficie lorda affittabile.

Gabrielli, di proprietà della famiglia omonima, è stata fondata nel 1953, da Pietro Gabrielli e da sua moglie Celsira con la ristrutturazione di uno storico emporio in Piazza Roma ad Ascoli Piceno, divenuto un grande magazzino a prezzi fissi.

La nuova formula, che comprendeva anche l’abbigliamento, ebbe successo: nacquero così le prime filiali di Fermo, San Benedetto del Tronto, Lanciano, Jesi e Civitanova Marche dove, nel 1964, venne introdotto per la prima volta il reparto alimentari.

[contact-form-7 id=”6252″ title=”Blog Franchising 2″]

Di Margiov