La Scamperia e il guantino di silicone per mangiare gli Scampi senza sporcarsi


Un guantino trasparente per mangiare gli scampi senza sporcarsi
Si infila tra pollice e indice per mangiare il pesce. L’invenzione di un ristoratore milanese che ha deciso di non vendere la sua «creatura» : «Sarà un elemento distintivo dei miei locali»

guantino per scampiUn guantino di silicone che si infila nel pollice e nell’indice per mangiare gli scampi senza sporcarsi. L’invenzione è di un ristoratore milanese, Domenico Mangiarano, che la utilizza per il suo locale, «La Scamperia», in zona Sempione. «Avevo visto qualcosa di simile, ma applicato al pollo, ad Amsterdam – racconta -. Personalmente non mi piace l’odore delle salviettine aromatizzate al limone che solitamente si utilizzano dopo aver mangiato il pesce e questo guantino in plastica, usa e getta, consente di mangiarlo senza sporcarsi le dita». L’ideale per un pranzo di lavoro.
La ricerca dei materiali, lo sviluppo in Cina
Arrivare al «guantino» non è stato facile. «Volevamo proporre ai clienti qualcosa di nuovo – racconta Mangiarano – un’esperienza divertente per fare dell’happy hour così come del pranzo e della cena un momento non solo di relax, ma anche di svago originale. E’ nato così un guantino in silicone, trasparente monouso e confezionato singolarmente, che infilato su pollice e indice permette di sollevare lo scampo dalla testa e portare direttamente alla bocca la coda: per un consumo semplice ed immediato degli scampi». La realizzazione è stata eseguita dall’agenzia 4 Concept, la stessa proprietaria del marchio La Scamperia, che vorrebbe diventare un franchising, che ne ha seguito lo sviluppo e la completa realizzazione in Cina. «Abbiamo fatto realizzare degli appositi stampi che ricalcassero il meglio possibile le due dita della mano. Abbiamo testato diversi materiali, selezionando lo spessore più idoneo in termini di elasticità per adattarsi alle dimensioni di dita sia maschili che femminili e sottigliezza per non deve dare la sensazione del guanto di gomma sulle dita. Abbiamo infatti riscontrato una notevole difficoltà nella identificazione dello spessore ottimale in quanto in produzione il guantino si rompeva nella congiunzione tra pollice e indice, e quindi si sono resi necessari diverse prove. Ovviamente il materiale utilizzato possiede tutti i requisiti necessari per legge per il contatto con gli alimenti per i quali ci sono state rilasciate tutte le certificazioni del caso».
I concorrenti lo chiedono, ma lui non vende
«Impossibile però, perché difficilmente difendibile, brevettare guantino». Molti locali hanno chiesto però alla società di poterlo utilizzare. Un nuovo business per 4Concept? «No – spiega Mangiarano – perché per ora vogliamo utilizzare Guantino come un fattore competitivo della Scamperia e in futuro del franchising che vogliamo lanciare».

di Luca Barbieri da corriere.it

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