Sab. Nov 23rd, 2024

eli-clooney-23Lavazza: ferma lo spot Nespresso
Gelo ai vertici del business del caffe’. La nuova pubblicita’ della Nespresso (gruppo Nestle’) ha suscitato le vive proteste della Lavazza. Lo spot, appena arrivato in tv in Italia, ha come protagonista George Clooney ed e’ ambientato in paradiso. Insomma, secondo Lavazza, la pubblicita’ e’ troppo simile a quella lanciata ben 15 anni fa dalla societa’ torinese e che oggi ha come protagonisti Paolo Bonolis e Luca Laurenti. “La cosa ci ha stupito profondamente”, spiega a MF-Milano Finanza Gaetano Mele, a.d. di Lavazza. “Se hanno copiato? E’ difficile non pensarlo. Informeremo i signori della Nespresso e chiederemo che lo spot venga ritirato. Altrimenti ricorreremo alle vie legali”.

Nel corso dell’intervista a MF, il manager ha spiegato inoltre che “ogni anno investiamo circa 50 milioni nei media, il 5% del fatturato. Continueremo ancora su questa linea poiche’ il marchio rappresenta un asset fondamentale”. Mele ha quindi aggiunto che “l’Europa orientale e’ ormai un mercato consolidato per Lavazza e non ci resta che rafforzarlo con investimenti nella distribuzione automatica. Altre aree di grande interesse sono Sud-Est Asiatico e Sudamerica”. In particolare, per il 2010, “Ci interessa molto l’Argentina, ma anche il Nord Africa presenta opportunita’ interessanti”. La crescita inoltre, ha sottolineato l’a.d., prevede acquisizioni “soprattutto sul fronte della distribuzione. Nella produzione potremmo al massimo rilevare aziende con piccoli stabilimenti per semplificare i problemi doganali”, mentre in Italia “potremmo acquistare aziende che arricchiscano il portafoglio dei prodotti in aree contigue al caffe’. In generale, nel 2010 potremmo fare due o tre acquisizioni”.

da borsaitaliana.it

Paolo Bonolis bacchetta George Clooney:”In Paradiso lui arriva secondo”

Paolo Bonolis rosica a proposito del nuovo spot di George Clooney in Paradiso. La faccenda è questa: Paolo Bonolis e Luca Laurenti in tv spopolano non solo con Chi ha incastrato Peter Pan, ma con un decennale spot che pubblicizza il caffè Lavazza, che si è evoluto naturalmente dal più lo mandi giù più ti tira su, di manfrediana memoria, fino in Paradiso. I due ben volentieri ammiccano nelle loro scenette che ricordano le vecchie pubblicità del Carosello, a alcuni miti della comicità italiana come Alberto Sordi, Pappagone e più spesso Totò. (Dopo il salto i video delle due campagne pubblicitarie)

In seconda battuta, da qualche settimana, arriva fresco fresco di spot George Clooney, attore holliwoodiano, amicizie stellari come i brangelina, fidanzata italiana Ely, che dal What else e la classe upper side, è passato anche lui in Paradiso a pubblicizzare il Nespresso in compagnia di nientepocodimenoche John Malkovich nei panni del Padreterno. Spot per cui arrivano le proteste ufficiali della Lavazza che accusa Nescafé di plagio.

Una particolare differenza tra le due campagne credo sia questa: quella di Clooney è destinata al mercato internazionale e dunque costruita per una comprensione destinata anche ai mercati anglo-americani con la chiara citazione de Il paradiso può attendere; la campagna di Bonolis è costruita per la fruizione del mercato italiano anche perché certe battute o certi modi di dire non sarebbero facilmente esportabili.

Dunque, Paolo, più italo-caciarone non ci sta e scrive, direbbe il mitico Catarella, di pirsona pirsonalmente dalle pagine di Vanity Fair (nr.51) un pistolotto contro George accusandolo di essere arrivato secondo, almeno nel Paradiso dei caffè. Spiega Bonolis:

Ma attenzione, non stiamo a dimenticarci che lui arriva sempre secondo. Secondo con la Canalis e adesso con la pubblicità: lo possiamo eleggere medaglia d’argento ufficiale.

Fatto sta che, in quello stravagante aldilà pubblicitario, mi trovo benissimo perché molto umano, umanizzato da noi due cialtroni che abitiamo lì e viviamo delle avventure più condominiali che celesti. E la scenografia è eccezionale: illuminata da tutte le parti, sembra di essere in un atmosfera paradisiaca, mi fa sentire più buono. Laurenti, infine non lo cambierei nemmeno con John Malkovich che pure è formidabile. D’altra parte nello spot Nespresso, Malkovich è il Padreterno: mica vorrete che mi metta tra i piedi uno così?

Che dire caro Bonolis? Non credo esista una medaglia per chi arriva primo in Paradiso. Però di una cosa ne sono certa la classe di George Clooney non è acqua, anzi caffé. Se ne faccia una ragione.
da tvblog.it

Di Margiov