Cascavilla il “tessitore”: “Facevo le lenzuola per il presidente Barack Obama”
Prima a Frette e poi a “Lenzuolissimi”: il fondatore del nuovissimo marchio racconta a Tgcom24 il suo brand fatto di alta qualità ma a prezzi molto popolari
“A letto passiamo un terzo della nostra vita: con le mie lenzuola a quel terzo regalo lusso e qualità”. Parola di Michele Cascavilla, che ha appena lanciato sul mercato il suo brand Lenzuolissimi inventandosi un nuovissimo business. Ha puntato tutto sulla biancheria da letto di alto livello ma a basso costo e così si è ritagliato uno spazio di mercato di indubbio valore. E a Tgcom24 dice: “Faccio prodotti made in Italy, realizzo lenzuola in raso di cento colori e rendo tutto questo accessibile a tutti”.
“Quando lavoravo a Frette – ricorda il fondatore del marchio e ideatore del progetto – ho confezionato la biancheria da letto per i Grandi della Terra al G8 a L’Aquila. Ho stretto la mano a Barack Obama e incontrato i capi di Stato. E’ stato in quell’occasione che ho cominciato a pensare di trovare il modo perché tutti potessero permettersi di dormire tra lenzuola di pregio. E ci sono riuscito”. Con l’aiuto della sua squadra: il presidente di Lenzuolissimi Giuseppe Tornatore (omonimo del regista, ma non c’entra niente), Lorenzo Di Muro, architetto, disegna i negozi, ed Erik Somaschini.
In effetti i prezzi di Lenzuolissimi, che per adesso è solo a Milano in via Dante, ma che prestissimo (il 10 dicembre) aprirà anche a Roma in via Tomacelli, a due passi da Condotti, e poi, pian piano, in tutta Italia, sono più che abbordabili: si parte da federe a 9,90 euro fino ai copripiumino da 99,90. “Prezzi popolari – puntualizza Cascavilla – ma per un prodotto realizzato a regola d’arte. Tutta la nostra biancheria è in raso di cotone con 300 fili al centimetro, naturalmente con filati non inquinati e anti-allergici, che garantiscono freschezza e traspirabilità… insomma, un sonno perfetto e sogni d’oro”.
In negozio, gratis, tutti i capi vengono personalizzati su richiesta, con iniziali, loghi, simboli. “Possiamo mettere il cuore o il punto di domanda – riprende il fondatore di Lenzuolissimi -, le chiavi e l’ancora, tanto per fare qualche esempio. E poi, siamo gli unici che vendono i capi singoli e non le confezioni complete. Nessuno dà la federa scompagnata, o un solo lenzuolo. Noi sì”.
Tanti servizi che solo da Lenzuolissimi si possono chiedere. E che nel giro di un paio d’anni saranno in ogni provincia d’Italia se, come progetta il capo e fondatore, si apriranno un centinaio di negozi, in franchising, sparsi in tutto il Paese. “Puntiamo anche a New York e alla Cina – riprende – perché abbiamo capito che il made in Italy, la qualità, i grandi volumi con prezzi contenuti sono la formula vincente per fare business bene e dovunque. La nostra qualità non ce l’ha nessuno. E noi la proponiamo al prezzo giusto”.
L’ex manager di Frette (Cascavilla nell’azienda era head of brand alliance e responsabile divisione b2b) è molto grato alla sua prima azienda. “I miei anni all’azienda milanese contano tantissimo nella mia nuova esperienza – dice -. E’ lì che ho capito cos’è un lenzuolo e come va realizzato. E che ho compreso cosa significa qualità nella biancheria da letto”. Così è nato Lenzuolissimi e così il lenzuolo (di lusso) è diventato un bene per tutti. “Adesso abbiamo in cantiere molte altre idee – continua Cascavilla -: arriverà il lenzuolo all’essenza di camomilla e quello al viagra, quello rilassante e quello effetto placebo. Perché dare a tutti la possibilità di dormire bene è al tempo stesso una mission e un business. E funziona”.
da tgcom.it
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