Levi’s lancia il primo jeans a risparmio idrico
In media, i jeans vengono lavati 3-10 volte – usando 42 litri di acqua per ogni paio – nel loro processo di finitura, prima ancora di giungere nelle mani del consumatore. Al Workshop Levi’s di New York City, il famoso brand dei jeans ha annunciato l’ultima delle sue iniziative di sostenibilità: la
collezione jeans a risparmio idrico, che riduce il consumo di acqua di una media del 28% per ogni paio di jeans e fino al 96% per alcuni modelli.
Ma come hanno fatto? Non con una nuova sostanza chimica che, finendo in lavatrice, potrebbe comportare conseguenze peggiori, o con una nuova macchina succhia energia, ma semplicemente alleggerendo il loro processo di finitura.
La spiegazione dell’iniziativa la dà Carl Chiara, direttore del nuovo concept Levi’s e dei progetti speciali. L’ultima iniziativa sostenibile, dice Chiara
non riguarda l’inventare una nuova macchina o una nuova sostanza chimica che usa meno acqua, ma associare il pensiero innovativo con l’obiettivo di ridurre l’acqua con l’utilizzo di materiali e tecniche esistenti. Con questo nuovo metodo di finitura dei jeans, Levi’s entra a far parte delle iniziative di sostenibilità già avviate da altri, che hanno incluso l’iniziativa “Donate a Goodwill”, un concorso tra modellisti con una presa di posizione contro l’acquisto di jeans inquinanti.
Alcuni esempi di come hanno ridotto il consumo dell’acqua comprendono la combinazione di più processi in un unico ciclo di bagnato, che include l’elaborazione di ozono nella veste di lavaggio, e rimuovere l’acqua dallo stone wash, un processo di lavaggio, effettuato in particolar modo per i jeans, che dà l’effetto sbiadito.
Questo processo della riduzione dell’acqua è durato un anno dalla nascita dell’idea al prodotto finale. Un progetto nato dall’ispirazione venuta in una lavanderia. Sempre Chiara conclude spiegando che
La prima collezione sarà disponibile a gennaio 2011 e conterrà dodici modelli Levi’s, come i jeans Levi’s 501, il 511 e 514 jeans e giacche.
Per saperne di più su Levi Strauss & Co., se avete in programma un viaggio a New York (o vi siete già) potete visitare il Levi’s Workshop che è aperto al pubblico
Marco Mancini da ecologiae.com