Yamamay stima un 2010 in crescita a doppia cifra
Lo sviluppo della rete di franchising, la proiezione oltre confine, le brand extension ed un nuovo ed innovativo format delle boutique proiettano Yamamay verso un futuro sempre più splendente. Supportato da continui investimenti e da testimonial capaci di attrarre l’attenzione di un pubblico sempre più vasto e variegato
Prosegue senza sosta la crescita di Yamamay, marchio di Inticom S.p.A., che in soli nove anni di vita è arrivato a generare, nel 2009, un fatturato pari a 116,5 milioni di euro e che stima di chiudere l’anno in corso mettendo a segno un incremento pari al 15%. “Il nostro è un percorso in continuo divenire – spiega Roberto Manzi, Responsabile Formazione del Personale & Direttore YamAcademy, a Modaonline -. La nostra missione è quella di creare un habitat creativo e coinvolgente. Un mondo in cui la nostra clientela possa godere pienamente non solo dell’ottimo rapporto qualità/prezzo delle produzioni, ma anche e soprattutto dei valori aggiunti rappresentati dalla voglia di evadere dai luoghi comuni della quotidianità, di distinguersi dalle scelte standardizzanti e di offrire capi di alto contenuto emozionale”. Una filosofia che si traspone sul mercato attraverso la scelta di abbracciare una strategia distributiva basata sul franchising che ha consentito al brand , leader nella distribuzione di abbigliamento intimo e moda mare, di essere attualmente presente in Italia con un network composto da oltre 500 negozi in franchising ai quali si aggiungono altre 80 vetrine nel mondo. “L’Italia, che copriamo in maniera omogenea da nord a sud tanto nei centri commerciali quanto nei centri storici, rappresenta, ad oggi, il nostro primo mercato che intendiamo continuare a consolidare, ma il principale obiettivo per i prossimi anni sarà, senza dubbio, lo sviluppo delle piazze oltre confine. Ad oggi siamo molto aggressivi in Spagna e vantiamo una presenza consolidata Grecia, operiamo già nei principali paesi europei (Germania, Regno Unito, Portogallo, Principato di Monaco, Svizzera, Croazia, Slovenia, Serbia, Montenegro, Bulgaria, Romania, Repubblica di Cipro e Repubblica di Malta) oltre che in Russia, in Azerbaijan, negli Emirati Arabi ed in Quatar. Ma la nostra voglia di espandere ulteriormente il raggio d’azione, ci porterà a breve a nuove aperture in altri stati, andando, così, a delineare un futuro realmente intercontinentale”. Un progetto ambizioso, quindi, che se da un lato mira ad un’espansione territoriale dall’altro punta su un continuo allargamento dell’offerta merceologica. “La donna è la protagonista assoluta del nostro mondo anche se nell’universo di Yamamay trovano ampio spazio collezioni dedicate all’uomo e al bambino. Il nostro obiettivo è quello di offrire ad un pubblico sempre più esigente uno stile originale e distintivo, basato sulla qualità dei materiali, su una particolare attenzione a lavorazione e finiture, e sulla continua ricerca la cui punta di diamante è rappresentata da UPPERBRA, il “Reggiseno senza ferretto” con funzione Push Up ad alto contenuto tecnologico coperto da un brevetto in esclusiva mondiale per Yamamay. In questo modo riusciamo a soddisfare le esigenze e le aspettative di un largo range di clientela che spazia dai 15 ai 60 anni proponendo prodotti dal forte appeal a prezzi altamente convenienti”. Ma anche in questo senso la corsa di Yamamay sembra non fermarsi mai tanto che recentemente, sono state lanciate una serie di brand extension capaci di proiettare il marchio al di là del segmento intimo mare che ne ha decretato il successo. “Abbiamo recentemente attivato un piano di brand extension che spazia dalla cosmetica, realizzata in collaborazione con i più avanzati laboratori nel mondo e con l’approvazione finale delle più importanti università italiane, segmento che ci sta fornendo ottimi risultati (+5%), all’occhialeria in partnership con De Rigo dalla quale stiamo ottenendo ottimi riscontri sino alle calzature”. E proprio per supportare questa nuova fase di sviluppo Yamamay ha scelto di lanciare un nuovo ed innovativo format dei suoi punti vendita, lanciato sabato scorso con l’opening del megastore di 250 metri quadrati in Via del Corso a Roma (foto). “Il nuovo store capitolino rappresenta per noi il punto di partenza di una nuova avventura capace di proiettarci verso il futuro. All’interno si potranno, infatti, trovare, suddivisi in aree ben delimitate tutti nostri prodotti (compresi quelli non tessili) raccolti in un ambiente iper curato, moderno ed accogliente che tra le altre novità propone anche un corner adibito a servizio sartoria ed un touch screen con cui i clienti potranno interagire scoprendo le novità Yamamay”. Una nuova sfida, quindi, per un brand che non si concede soste e che continua ad investire a 360° migliorando continuamente servizi ed offerte. “Investire fa parte del nostro Dna e oltre che nello sviluppo del network di vendita e nel prodotto grandi sforzi vengono da noi fatti anche nel campo della comunicazione. Nell’arco del 2009 abbiamo stanziato 12,5 milioni di euro in pubblicità e questa cifra è destinata a crescere ulteriormente di pari passo con l’espansione della catena. Lo scorso anno abbiamo distribuito 10 milioni di cataloghi e siamo stati presenti su tutte le principali riviste di moda e costume, sui maggiori quotidiani, in televisione (con una predilezione dei canali tematici), sul web, sui social network, in radio e mediante maxi impianti ed affissioni stradali”. Grande importanza ed ulteriori investimenti sono stati allocati sui testimonial (da Jennifer Lopez, Elettra Wiedemann Rossellini, Linus e Nicola Savino), una scelta vincente visto il successo riscosso dal nuovo volto maschile del brand Bob Sinclar, ospite d’onore per l’opening dello store romano e guest star del party tenutosi al Club Spazio 900.
Cristina Mello-Grand da modaonline.it