Sab. Nov 23rd, 2024

Banche in franchising: è possibile
Unicredit prende spunto dalla Repubblica Ceca dove è già un business

La Repubblica Ceca ha trovato un nuovo modo di concepire la banca. Se prendiamo gli istituti come distributori di servizi, essi possono essere paragonati ai classici negozi che espongono le loro merci in vetrine, con l’unica differenza che i prodotti proposti dalle banche sono strettamente legati al denaro.

Ed ecco spuntare l’idea del franchising bancario da cui UniCredit ha deciso di prendere spunto per aprire, sui 900 sportelli che intende avviare nella cosiddetta Central Eastern Europe, di cui 120 solo nella Repubblica Ceca, almeno una quindicina tramite affiliazione. Zona, quella dell’est Europa, in cui il Gruppo sarebbe già presente con 4 mila filiali sparse in 18 paesi che raccolgono il 25% dei ricaviL’amministratore delegato di UniCredit, Federico Ghizzoni, è ben propenso a sviluppare questo tipo di business verso est.

Il sistema del franchising si basa sull’interazione tra un’azienda madre, in questo caso il gruppo bancario, e un affiliato, cioè una figura indipendente che, non volendo partire da zero nell’apertura di una nuova impresa, decide di diventare rivenditore di prodotti legati a un marchio già affermato.
Tale formula è vantaggiosa per entrambe le parti: UniCredit Bank mette il nome, con l’aggiunta di “Expres” nell’insegna per caratterizzare il franchising, e il rivenditore guadagna percentuale dal venduto. Per la banca l’utile è immediato e dato dal risparmio sulle spese. Filiali di questo genere costano infatti un quinto di quelle classiche e partirebbero con sole due persone all’avvio della gestione.

L’impatto visivo degli uffici sarebbe, per una banale legge del marketing, identica a quella che si avrebbe entrando in una qualsiasi delle filiali UniCredit: stesso arredamento, stessa distribuzione, stessi colori.
Il Gruppo si occuperebbe della formazione degli affiliati e degli eventuali dipendenti, dalle basi sui conti correnti a tutte le novità sulle normative vigenti, mentre le valutazioni di rischio rimarrebbero di competenza della banca.

Per ora gli sportelli Expres restano circoscritti alla Repubblica Ceca, anche se UniCredit vorrebbe fare da apripista nel resto dell’Ue.

da TICINONEWS.CH

Di Margiov