Ven. Nov 22nd, 2024

Franchising, Bergamo è ventesima in Italia

Delle 223 imprese che gestiscono gli aspetti legali e di servizio legati all’apertura e alla gestione dei franchising in Lombardia, nove sono a Bergamo. La provincia orobica è al quinto posto a livello regionale – dietro Milano (150 imprese, che detiene il primato italiano e rappresneta il 30,5% nazionale), Brescia, Monza e Varese – e al ventesimo posto in Italia su 109 province.

Sono i dati che emergono dalla sesta conferenza nazionale del franchising organizzata da Assofranchising e che ha come titolo “Il franchising,, incubatore delle piccole e medie imprese”.

Secondo i dati elaboratori dall’Osservatorio permanente del Franchising insieme a Quadrante e Assofranchising, il giro d’affari complessivo del franchising nel 2010 si attesta oltre i 22 miliardi di euro, +1,8% rispetto al 2009. Le insegne sono cresciute dell’1,6%, sono 883, mentre i punti vendita sono cresciuti dell’1,3%, oltre 54.000 negozi. Positivo il dato occupazione, +3,3% gli addetti dal 2009.

“Il ruolo del franchising come motore di impresa è determinante – ha dichiarato Graziano Fiorelli, presidente Assofranchising – perché soprattutto negli ultimi anni rappresenta una opzione di avviamento alla impresa per donne, giovani, ex manager ed ex dipendenti”.

Con la crisi economica degli ultimi anni in molti hanno infatti deciso di crearsi un lavoro aprendo un negozio in franchising. A fronte del pagamento di royalties il neoimprenditore può, infatti, contare sulla riduzione del rischio di fallimento, sullo sfruttamento delle economie di scala, sul supporto offerto in termini di organizzazione, pubblicità e marketing, sull’esclusiva territoriale. Da non sottovalutare anche un altro aspetto solitamente poco considerato. la possibilità di accedere più facilmente a forme di credito e di finanziamento da parte delle banche.

da BERGAMONEWS.IT

Di Margiov