Dom. Set 22nd, 2024

Lidl e Carrefour a caccia di laureati e diplomati per 80 posti disponibili

Anche le catene straniere presenti sul territorio non stanno a guardare e cercano nuove risorse per crescere nel nostro Paese. Sono una ventina per esempio gli allievi capi reparto di cui ha bisogno la multinazionale francese Carrefour per i suoi ipermercati. Il profilo richiesto è di laureati in Scienze della preparazione alimentare, Scienze tecnologiche delle produzioni animali o Agraria.

Ma il gruppo è a caccia anche di diplomati, meglio se provenienti da istituti alberghieri e con un’esperienza precedente nel settore. Milano, Torino, Bologna, Vicenza, Venezia e Roma, le sedi dove si reclutano le nuove leve. Attraverso il progetto «Obiettivo Futuro» ha intenzione di selezionare poi i nuovi nuclei di gestione dei punti vendita con la formula del franchising. Una ricerca aperta a una quindicina di imprenditori italiani, collaboratori Carrefour e persone con forti ambizioni.

La società mette inoltre a disposizione il «Master Insegna» di aggiornamento per gli imprenditori Carrefour, con la formula di formazione-intrattenimento. Mentre la tedesca Lidl sta reclutando in tutta Italia 50 retail manager, ovvero capi settore, con laurea di secondo livello a indirizzo preferibilmente tecnico, che si occuperanno della gestione di 4/5 punti vendita, da inserire nel proprio organico e che seguiranno un percorso formativo della durata di 7 mesi.

Un piano che alterna la formazione in aula a quella sul campo e tocca i principali temi chiave come analisi del comparto retail, aspetti commerciali e logiche di vendita, elementi di diritto del lavoro e sindacale, gestione e analisi dei costi e sviluppo delle capacità manageriali. Tra i compiti di questa figura: coordinare un organico di circa 50 persone, supervisionare la corretta applicazione delle direttive aziendali e delle norme di sicurezza e igiene negli ambienti di lavoro.

da QUOTIDIANAMENTE.NET

Di Margiov