Ven. Nov 22nd, 2024

La proliferazione delle catene franchising italiane

Dr. Antonio Fossati

salone_franchising_MilanoAttraverso l’analisi di un panel omogeneo composto da 100 catene in franchising italiane il centro studi RDS – Salone Franchising Milano è giunto ad alcune interessanti conclusioni rispetto all’andamento e l’evoluzione del settore nel nostro paese.

La metodologia utilizzata per costruire il campione si è basata sulla scelta di un panel omogeneo rispetto a due parametri caratterizzanti questo sistema distributivo: la fascia di investimento ed il settore merceologico in cui opera la catena.

Come possiamo osservare dai grafici sottostanti la maggior parte delle catene del campione analizzato è stato lanciato sul mercato recentemente nella sua formula franchising, il 63% delle aziende sono nate dal 2005 ad oggi ed il 37% delle aziende del panel, in particolare, data la sua nascita nell’ultimo triennio. Le catene in franchising non hanno arrestato la loro crescita neanche durante gli anni di crisi che hanno scosso le economie mondiali.

Questo dato non deve essere interpretato come assolutamente positivo, la controtendenza anche rispetto agli anni di crisi, trova il suo riscontro nel tasso di mortalità delle catene in franchising italiane ed in particolare: la percentuale di dismissione annuale delle catene in franchising si attesta attorno al 10%, circa il doppio rispetto al comparto aziendale nel suo complesso.

Di fatto il franchising è una formula che lascia ampio spazio all’imprenditorialità permettendo facili e rapidi lanci di nuove insegne ma parallelamente a questo lascia anche ampi margini di manovra in termini di dismissione di attività poco redditizie o non funzionanti.

da corriereinformazione.it

Di Margiov