Eataly: Sanremo negozio pilota di un nuovo progetto
Intervista con Piero Bagnasco, dirigente della catena ideata e diretta da Oscar Farinetti
Eataly ha inaugurato ieri il nuovo negozio di Sanremo, in piazza Colombo. Al taglio del nastro, oltre ai titolari Mimmo Alessi e Roberta Brunetti, è stato presente anche Libereso Guglielmi, il ‘giardiniere di Calvino’, Piero Bagnasco, dirigente commerciale della catena ideata e diretta da Oscar Farinetti ed un numeroso pubblico che ha apprezzato la degustazione di prodotti tipici delle aziende ‘AgriLanga’ e Brandini’.
Abbiamo colto l’occasione per fare alcune domande a Piero Bagnasco.
Domanda: Cosa rappresenta il punto vendita di Sanremo per Eataly, una catena che può contare su grandi negozi nelle più grandi metropoli del mondo?
Risposta: Il punto vendita di Sanremo si inserisce all’interno di un progetto piccolo rispetto agli altri che portiamo avanti nelle grandi metropoli del mondo, ma ugualmente importante per la nostra attività in difesa della biodiversità e delle eccellenze dei piccoli produttori. Accanto all’apertura di grandi negozi nelle grandi città stiamo infatti realizzando anche una rete di piccoli negozi in franchising situati nel cuore di importanti città. Sanremo rappresenta un negozio pilota per questo progetto grazie alla sua particolare posizione nel centro della città ed alla grande disponibilità e voglia di fare dei soci che lo gestiscono, Roberta ed in particolare Mimmo Alessi, grande appassionato di formaggi, che oggi affrontano la sfida di un impegno esteso a tutta la gamma dei nostri prodotti. Contiamo di aprire una decina di negozi in tutta la regione sempre in collaborazione con Slow Food.
Domanda: Cosa vi aspettate da Sanremo?
Risposta: Da Sanremo ci aspettiamo molto. In queste ore abbiamo registrato una grande affluenza di pubblico ed una attenzione ai nostri prodotti, che sono particolari e sempre di grande qualità. Oggi abbiamo proposto una degustazione della Robiola di Roccaverano, che è l’unico presidio slow food della Robiola, con il marchio controllato ed a produzione biologica insieme ad un ottimo vino sempre prodotto biologicamente. Abbiamo trovato grande curiosità nei clienti e penso che a Sanremo ci siano molti cittadini attenti nella scelta dei prodotti ed in particolare della loro qualità e poco orientati ai grandi consumi.
Domanda: sono in arrivo nuovi prodotti? nuove iniziative?
Risposta: “Eataly si avvale della consulenza di Slow Food, ogni volta che nasce un nuovo presidio, valutiamo insieme la possibilità di inserirlo all’interno della nostra catena. Diamo molta importanza al territorio, in questa regione ritengo sia stata molto significativa l’esperienza del Chinotto di Savona, una bevanda di cui in pochi mesi abbiamo venduto oltre sei milioni di bottiglie: un prodotto locale che ha ottenuto un successo nazionale. In qualsiasi momento ci segnalano un prodotto significativo per la storia e la tradizione di un territorio o un piccolo produttore o un consorzio di produttori noi immediatamente lo testiamo e verifichiamo la possibilità di commercializzazione all’interno della nostra catena, che propone il meglio della gastronomia italiana. Promuoviamo alimenti spesso considerati di nicchia, ma non per questo destinati esclusivamente a una élite di privilegiati perché la nostra filosofia è che la qualità deve essere accessibile a tutti, perché il cibo deve essere “buono, pulito” e venduto ad un prezzo “giusto” .