Da Golden Lady licenziamenti al posto delle assunzioni promesse a luglio
Invece di stabilizzare i lavoratori associati in partecipazione, come promesso meno di quattro mesi fa, Golden Lady li sta licenziando. Sono infatti diversi i casi in tutta Italia di associati che lavorano nei punti vendita del noto marchio di intimo femminile che in questi giorni – l’ultimo caso si è verificato proprio ieri a Siracusa – si stanno vedendo comunicare per via raccomandata la rescissione anticipata del contratto.
Golden Lady sta dunque venendo meno a quanto sottoscritto nell’accordo dello scorso luglio con le organizzazioni sindacali, che impegnava l’azienda a stabilizzare tutti i 1200 associati in partecipazione che operano nei loro negozi di tutta Italia?
I licenziamenti di questi giorni sembrano prefigurare uno “snellimento” dell’organico fino ad oggi impiegato con contratti di associazione in partecipazione, per ridurre il numero delle assunzioni che Golden Lady dovrà necessariamente fare entro il mese di luglio del 2013.
Gli stessi licenziamenti inoltre dimostrano, come già denunciato dalla CGIL, che la riforma del mercato del lavoro resta imperfetta, e va ritoccata per contrastare realmente gli abusi legati all’associazione in partecipazione e alle altre forme di lavoro precario cui ancora le aziende possono ricorrere.
NIdiL CGIL sarà al fianco di tutti i lavoratori e delle lavoratrici che vorranno far valere i propri diritti, così come sta già avvenendo a Siracusa dove il sindacato dei precari sta fornendo assistenza alla lavoratrice licenziata oggi, avendo richiesto nel mentre un incontro all’azienda.
da nidil.cgil.it