Il rapporto 2022 della Federazione francese del franchising conferma la vitalità del modello di franchising. Il fast food rimane un settore particolarmente attraente. Gli indicatori del settore del franchising sembrano buoni in Francia. Secondo gli ultimi dati della Federazione francese del franchising (FFF), con una dinamica ancora positiva (+0,4% per il numero di reti, +6,8% per il numero di punti vendita, +11,4% per il fatturato complessivo), la società francese franchising conferma la solidità, la vitalità e l’attrattività del suo modello, che crea ricchezza e posti di lavoro.
Complessivamente, nel 2022, tutti i settori messi insieme, questo include 1.972 reti (rispetto a 1.965 nel 2021) per 84.497 affiliati (rispetto a 79.134 nel 2021) e genera ricavi per 76,6 miliardi di euro. Questo modello imprenditoriale continua ad attrarre coloro che desiderano intraprendere la creazione di un’impresa. Il settore rappresenta 828.178 posti di lavoro diretti e indiretti, +4,1% rispetto al 2021. “Nell’attuale contesto di tensioni sui prezzi dell’energia, sul potere d’acquisto, il franchising sta mostrando tutta la sua forza, la sua adattabilità e la sua punti vendita nonché un incremento del fatturato complessivo, anche quest’anno. Che questi indicatori possano dimostrare – se ce ne fosse ancora bisogno – che il franchising è innegabilmente un modello per il futuro che gli imprenditori di oggi e di domani devono cogliere”, analizza Véronique Discours-Buhot, Delegata Generale della Federation Française de la Franchise, in un comunicato stampa.
Nella quota relativa del settore franchising, il settore HCR pesa, nel 2022, il 17,5% in numero di reti e il 15,3% in fatturato. Dopo un calo significativo nel 2020 durante la pandemia per il settore franchising HCR (-26,8% di fatturato), in particolare per hotel (-42%) e ristoranti tematici (-62%), la ripresa è iniziata nel 2021 (+25% di fatturato ) è proseguita nel 2022. Il settore HCR che totalizza nel 2022, secondo FFF, 346 reti (rispetto alle 342 del 2021) per 11.410 punti vendita (+4,7% vs 2021) ha visto crescere il proprio fatturato del +13,2% raggiungendo € 11,7 miliardi e superano il livello pre-crisi (11,3 miliardi di euro). A riprova dell’entusiasmo, il settore HCR sarà il meglio rappresentato a Franchise Expo 2023, che si svolgerà dal 19 al 22 marzo con 112 marchi, pari al 24% dei marchi espositori.
Il fast food riunisce 208 reti (-2 rispetto al 2021, -21 rispetto al 2019) per 7.305 affiliati nel 2022 (+389 affiliati rispetto al 2021, +926 rispetto al 2019) e genera un fatturato di 7,17 miliardi di euro (+12,1% vs 2021, +10,5% vs 2019). Mentre il numero dei marchi tende a stabilizzarsi o addirittura a diminuire, la base e il fatturato continuano a crescere per i franchising consolidati. I concept più promettenti sono in particolare quelli posizionati sull’hamburger, la caffetteria, il trend salutista, l’Asia etc.