Proponiamo nei nostri negozi ricette uniche studiate dai nostri pastrychef e legate alla cultura svizzera del cioccolato realizzate all’interno del negozio in un laboratorio a vista sotto gli occhi dei clienti”, dicono dall’azienda. Fra i prodotti, tavolette di cioccolato, torte, biscotti e brioche al cioccolato, bevande al cioccolato calde e fredde, caffè, creme spalmabili e gelato. La scelta dell’azienda è stata quella di coltivare i progetti di internazionalizzazione, tralasciando così la patria svizzera, per varie ragioni: perché il cioccolato svizzero all’estero è sinonimo di bontà, prestigio e qualità, oltre che di lusso; perché l’80% dei turisti esteri, quando visitano la Svizzera, acquista un prodotto al cioccolato, mentre con questo format è il cioccolato svizzero a farsi trovare direttamente nel posto originario del turista; e perché nel mondo non esistono competitor. E per agevolare e sostenere questo progetto di internazionalizzazione l’azienda ha scelto il franchising: “Era nostra intenzione, sin dal primo istante, esportare il nostro sistema unicamente all’estero e al fine di garantire una conoscenza ottimale del territorio e delle abitudini d’acquisto locale, abbiamo optato per questa formula che consente a noi di essere presenti in vari paesi ma nel contempo all’affiliato di commercializzare un sistema 100% svizzero. Abbiamo la volontà di aprire, tramite master franchisee, un primo punto vendita in Italia. Per le future aperture siamo focalizzati sugli Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Giappone e Stati Uniti”.
Per aprire un negozio in franchising My Swiss Choco di 60/70 metri quadrati è prevista una spesa di 215mila euro, di cui 25mila euro di fee di ingresso, 95mila euro per l’arredo e la preparazione della location, 60mila euro per i macchinari, 32mila euro per la prima fornitura, mille euro per l’hardware (pc, stampanti) e 2.500 euro per altri tools. Lo spazio per il laboratorio a vista deve essere di 20 metri quadrati. È stimato un fatturato di 40mila euro al mese, mentre la royalty è del 5,5 per cento sul giro d’affari del punto vendita. Perché aprire un MySwissChoco.com? L’azienda individua più di una ragione. La prima in assoluto è l’unicità del format abbinato al metodo svizzero. In secondo luogo l’artigianalità dei prodotti che li rende unici fra di loro e realizzati davanti agli occhi del cliente. Inoltre il cliente finale può direttamente personalizzare alcuni prodotti (tavolette in primis) in negozio scegliendo gusto, forma e ingredienti. Altro aspetto importante è la formazione: “Anche per coloro che non hanno una conoscenza ottimale nel settore, garantiamo tutto il supporto formativo; prima e durante”. Il format non subisce problemi di stagionalità grazie a prodotti in assortimento legati alla pasticceria, gelateria e caffetteria. L’affiliato può disporre della dicitura “Swiss” che per la legge elvetica può essere utilizzato solo per i prodotti di derivazione svizzera. La location deve situarsi in centri commerciali con un target “medio/alto” oppure in location con forte passaggio.
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