iPhone, Android o cellulari Nokia? In Italia vince la Finlandia
È prematuro prefigurare il crollo del colosso finlandese, nonostante non manchino segnali preoccupanti per il futuro di Nokia.
Che Nokia sia in difficoltà, soprattutto sul fronte smartphone, è noto a tutti gli osservatori di mercato. Da qui a prefigurare scenari catastrofici per il destino dell’azienda di Espoo ce ne passa.
Il colosso finlandese è impegnato in una profonda e decisiva ristrutturazione. A livello di produzione, logistica e marketing. Anche in Italia, dove pure Nokia continua a detenere un market share superiore al 70%. Lo si era già scritto in precedenza: Apple iPhone e gli smartphone basati su Google Android suscitano più hype, ma se si guarda ai numeri, nel Belpaese è ancora Nokia il produttore leader.
Nokia e le prospettive di mercato
Manovre in corso, in ogni caso, anche in Italia. Il sito online shop, informa Nokia Italia, chiuderà a fine mese come gestione diretta da parte di Nokia, a seguito di una razionalizzazione della struttura dei canali di vendita. I consumatori italiani, particolarmente attenti alle offerte veicolate attraverso lo shop, potranno affidarsi presto ad una soluzione alternativa, che sarà accessibile sempre a partire dal sito nokia.it.
La divisione italiana di Nokia è intervenuta anche per smentire indiscrezioni che hanno suggerito l’avvio di un processo di chiusura indiscriminata dei negozi presenti sul territorio italiano. «Nella normale gestione di una rete di franchising possono esserci aperture e chiusure di punti vendita che dipendono da logiche commerciali e contrattuali. In ogni caso nulla hanno a che fare con il Nokia Online Shop», si legge in una nota inviata alla redazione di Telefonino.net. Di recente, ricorda inoltre Nokia, sono stati aperti nuovi punti vendita a Milano, Brescia, Parma, Forlì e Verona.
Certo, le quote di mercato di Nokia potrebbero subire forti erosioni anche in Italia, soprattutto in virtù della crescente disponibilità di telefonini Android di fascia economica. Nokia, quindi, non può permettersi di riposare sugli allori, e deve accelerare i tempi della ristrutturazione. Tempi stretti anche nel segmento smartphone. L’accordo con Microsoft ha un forte potenziale, anche alla luce delle previsioni di crescita relative al sistema operativo Windows Phone, ma in campo tecnologico tre mesi possono contare come un’era geologica.
Marcello Tansini
[…] Nokia in crisi in Italia ? […]
[…] Nokia in crisi in Italia ? […]
[…] Nokia in crisi in Italia ? […]