Tecnocasa, le previsioni immobiliari per il 2011
Jennifer Zocchi
L’anno appena iniziato confermerà i segnali di fiducia emersi nel 2010 e porterà maggiore stabilità dei prezzi degli immobili. La previsione arriva dall’ufficio studi di Tecnocasa, secondo il quale il numero delle compravendite potrebbe stabilizzarsi intorno a 630.000.
Per quanto riguarda i prezzi le grandi città potrebbero avere performance migliori rispetto ai comuni dell’hinterland e ai capoluoghi di provincia. L’aumento potrebbe arrivare al massimo al 2% “Questo perché riteniamo che il mercato immobiliare delle metropoli potrebbe essere più dinamico in forza ad una domanda che già da diversi semestri è aumentata” precisa una nota del franchising immobiliare.
Molto dipenderà dalla congiuntura dall’andamento del mercato del lavoro. “Se quest’ultimo dovesse peggiorare, con un aumento della disoccupazione, si potrebbe creare una maggiore incertezza nelle decisioni di acquisto, soprattutto per coloro che devono ricorrere ad un finanziamento per acquistare l’abitazione” aggiunge l’ufficio studi. Inoltre, fermo restando l’atteggiamento prudenziale degli istituti di credito nell’erogazione dei mutui, gli esperti di Tecnocasa ritengono che “anche nel 2011 ci potranno essere delle categorie di potenziali acquirenti che avranno difficoltà di accesso al finanziamento e di conseguenza nell’acquisto dell’abitazione. Al contrario coloro i quali hanno i giusti requisiti per essere considerati mutuabili dalle banche potranno accedere al mercato dell’acquisto dell’abitazione”.
In generale ci si aspetta da parte delle famiglie italiane una maggiore prudenza ed una minore propensione all’elevato indebitamento.