Ven. Nov 22nd, 2024

Bilancio Sociale, crescono famiglia e franchising

di Angelo Gorrasi

Quando mancano 15 giorni alla scadenza del mandato Gaspari e i suoi si presentano al popolo sambenedettese per tirare le somme dopo 5 anni di amministrazione con il Bilancio sociale di fine mandato. Il rendiconto, che ha il valore di un ultima prova prima del giorno fissato per il rinnovo governativo, è stato presentato ieri 30 Aprile dalla società IRIS incaricata di stilare la documentazione.

L’incontro tenutosi nella sala riunioni del Palazzo “Bice Piacentini”, ha visto la presenza delle classi 4° e 5° dell’ Istituto Tecnico Commerciale “Capriotti” accompagnate dal Prof. nonché consigliere comunale Palestini Fernando. Hanno preso la parola l’Assessore regionale al Bilancio Pietro Marcolini, rappresentanti dell’Iris e il Vice Sindaco Antimo Di Francesco che ha effettuato una prima esposizione dell’operato quinquennale evidenziandone il costante attivismo amministrativo che grazie all’impiego di circa 40 milioni di euro ha portato alla realizzazione di alcune opere pubbliche importantissime. La restaurazione del Teatro “Concordia”, la realizzazione della “Pinacoteca del mare”, diversi lavori in piazza Matteotti e viale Laberinto, riqualificazione del manto stradale e delle aree verdi per non parlare dell’impiego di capitale fruiti nella messa a punto di impianti sportivi come il “Campo Europa”. Alcune opere che hanno segnato e contraddistinto un percorso che dal 2006, anno dell’insediamento, è stato scandito dal costante impegno anche nella semplificazione procedurale che ha portato a risultati soddisfacenti come lo “Sportello Polifunzionale”.

Trasparenza, responsabilità e collaborazione cittadina. Tre parole che Di Francesco usa per descrivere il Bilancio e il carattere del lavoro svolto. Il linea con il pensiero del Vice Sindaco e Pietro Marcolini. L’Assessore elogiando la giunta per l’intraprendenza e la responsabilità impiegata nel fronteggiare la crisi, critica al contempo le politiche del governo sottolineandone la scelleratezza mostrata nell’adozione di differenti misure e finanziamenti per combattere disagi come le alluvioni che hanno colpito Veneto e Marche danneggiando così solo la regione del Centro Italia.

L’esposizione tecnica del bilancio, per mezzo di slide e proiezioni, è affidata al Dott. Camillo Di Monte presidente dell’IRIS che si è complimentato con il comune di San Benedetto per la disponibilità offerta nel reperimento dei dati utili alla realizzazione del Bilancio. Di Monte parla di una città giovane dove il numero di famiglie aumenta anche grazie alla salita della percentuale di stranieri. Nel settore economico le imprese agricole e impegnate nell’attività di pesca, al quale San Benedetto è particolarmente legata, diminuiscono dato il nuovo e massiccio orientamento verso altre forme di economia come i servizi.

Aumento del Franchising e di giovani imprenditori, elementi che comportano un conseguente incremento delle assunzioni. Diminuzione delle entrate tributarie ma aumento di quelle extra. Dati positivi per una delle attività principe della città: il turismo, dove il Pil ha incidenza superiore alla media nazionale del 5%. Eccellenza anche nell’ ambito sportivo, musicale e della cultura per il superamento di un aspetto lacunoso che qualche anno fa venne definito da alcuni come un “Deserto culturale”. “Emerge dunque una gestione responsabile”. E’ questa la valutazione del Presidente IRIS che prima di terminare ha ricordato che è complicato riuscire a soddisfare senza incidere fiscalmente.

A chiudere il Sindaco Gaspari che, dopo aver ribadito la necessità del Bilancio sociale come strumento di trasparenza e vicinanza, fa un “in bocca al lupo” agli studenti intervenuti per gli esami conclusivi dell’anno scolastico, dando l’impressione di sentirsi un po’ sulla stessa barca.

Cinque anni alle spalle e un esame da superare che per il Sindaco si terrà il 15 e 16 Maggio dinnanzi alla commissione del Popolo Sovrano.

da ILQUOTIDIANO.IT

Di Margiov