Occorre sviluppare anche in Italia filiere industriali che possano arricchire il Sistema Paese, come nel caso del fotovoltaico.
Questa la sfida davanti alla quale si trova l’Italia nell’attuale complessa fase economica, ha detto Francesco Starace, Presidente di Enel Green Power, nel corso del secondo INSEAD Energy Forum di Roma.
Starace, dopo aver illustrato gli ottimi fondamentali – geografici e tecnologici – dei quali gode il settore delle rinnovabili in Italia, ha evidenziato le sfide a medio-lungo termine che l’industria ha di fronte per raggiungere la piena maturità. “Oltre alla sostenibilità degli incentivi, occorre creare filiere industriali che possano arricchire il Sistema Paese, come ad esempio il solare fotovoltaico, che in Italia sarà presumibilmente la prima fonte a raggiungere la cosiddetta Grid parity, ovvero il punto in cui il costo dell’energia prodotta dal sole diventerà competitivo rispetto a quelle tradizionali”, ha spiegato il Presidente di Enel Green Power, la società di Enel dedicata allo sviluppo e gestione delle fonti rinnovabili in Italia e nel mondo.
Per Starace, in Italia bisogna puntare allo sviluppo di “un settore industriale maturo a costi decrescenti, grazie ai miglioramenti della tecnologie e dell’efficienza delle filiere industriali per “arrivare a un punto di equilibrio economico con le fonti energetiche tradizionali”.
A dimostrazione del forte impegno di Enel nel settore delle rinnovabili sono stati presentati ieri a Roma i mini-generatori eolici. Si tratta di un sistema erede dei vecchi mulini. Il mini-eolico sfrutta l’energia del vento per produrre energia elettrica con impianti che vanno da 1 kW fino a 200 kW. Le ‘taglie’ degli impianti potranno essere “small” – per macchine fino a 3 kW di potenza nominale – “medium” – per macchine eoliche di potenza fra 3 e 60 kW – e “large” tra i 60 e i 200 kW. I generatori potranno essere realizzati secondo un asse orizzontale rotore a 2-3 pale o ad asse verticale rotore ad asse verticale, applicabili applicabili a stazioni meteo, piccoli ripetitori, rifugi montani, stazioni di pompaggio acqua, aziende agricole, agriturismi, campeggi. Enel intende diffondere il mini-eolico attraverso la propria rete in franchising, composta da circa 450 installatori presenti su tutto il territorio nazionale.
da WALL STREET