Otto marzo: asili nido, un business “rosa”
Mamme, ex dipendenti, imprenditrici, educatrici. Hanno percorsi personali e professionali diversi, ma una caratteristica in comune: sono tutte donne le protagoniste del franchising per asili nido Il Pianeta dei Bambini. Un business al femminile a partire dal vertice e fino ad arrivare alle affiliate, quasi tutte donne.
«I bambini sono uno stimolo importante per l’imprenditoria al femminile – afferma Cristina Malvini, creatrice del marchio Il Pianeta dei Bambini -. L’educazione e la crescita dei figli da sempre sono affidata alle donne e oggi, con ritmi sempre più stressanti e serrati, sono nati strumenti nuovi per aiutarle, come i nostri asili nido. La mia idea è stata quella di offrire un servizio di qualità a chi deve lasciare i propri figli, realizzando un network di strutture in cui trovare le stesse caratteristiche e garanzie».
Malvini, classe ’63, mamma a sua volta, è imprenditrice dal 1984, quando decise, giovanissima, di abbandonare la strada sicura del lavoro dipendente in un asilo per aprirne uno suo a Milano. Dopo sono arrivati due figli e la scelta di “brevettare” la sua formula di asili nido, fino a fondare un franchising che riscuote un buon successo: tra Milano e hinterland ha 15 strutture affiliate, gestite quasi tutte da donne.
«In alcuni casi sono persone che hanno da sempre la vocazione per l’insegnamento e decidono di mettersi in proprio aprendo un asilo, in altri, invece, decidono di reinventarsi dopo la maternità. Spesso diventare mamma è la molla che fa scattare la decisione di mettersi in proprio, in modo da avere orari più flessibili per accudire anche i propri figli senza rinunciare al lavoro. Tra donne poi si instaura un rapporto di solidarietà, non c’è il desiderio di primeggiare che invece è tipicamente maschile» aggiunge Malvini.
In alcuni casi gli stessi figli della titolare frequentano l’asilo e questa è la prima garanzia di qualità per le altre mamme. Così è successo a Marta Arduino, mamma di tre bimbi, titolare del nido Il Pianeta dei Bambini a Meda: «Prima svolgevo tutt’altro tipo di lavoro, poi sono nati i bimbi e abbiamo deciso di trasferirci da Trento in provincia di Milano, a Meda – afferma Marta -. Qui ho aperto l’asilo, è un’attività impegnativa ma che mi consente di avere orari flessibili per gestire la famiglia. La mia figlia più piccola, poi, lo frequenta così riesco a starle vicina tutto il giorno. Come me, molte altre mamme non hanno la famiglia vicina, quindi ho voluto creare delle occasioni di incontro per staccare un po’ la spina e fare nuove amicizie. Ad esempio in occasione della festa della donna io e le altre mamme pensiamo di andare a mangiare una pizza insieme».
Cinzia Riytano ha fatto il salto da educatrice a imprenditrice di successo: nel 2001 ha iniziato a lavorare come dipendente nel nido Il Pianeta dei Bambini di Corbetta, oggi è titolare di ben due nidi affiliati. «I bambini sono sempre stati la mia passione – dice Cinzia -. Dopo un paio di anni di lavoro dipendente ho deciso di mettermi in proprio e ho avuto la possibilità di rilevare proprio l’asilo in cui lavoravo». Questo è stato solo l’inizio: dopo essersi sposata, con un bambino di due anni, ha deciso di partecipare al bando del comune di Vittuone per gestire un nido convenzionato e lo ha vinto. «La struttura è comunale, la gestione privata e ci sono rette agevolate per i residenti – spiega -. Oggi tutti e due i nidi che gestisco sono a regime e hanno una lista d’attesa. Il lavoro è raddoppiato e devo fare un bel po’ di equilibrismi per gestire vita privata e professionale. Quando si ha la passione, però le energie si trovano. E le soddisfazioni mi ripagano di tutti gli sforzi».