Sab. Nov 23rd, 2024

libreriaAl giorno d’oggi c’è ancora chi apprezza la tradizione e chi leggendo un libro digitale proprio non riesce a provare le stesse emozioni che suscita sfogliarne le pagine di uno reale. Ecco perchè può essere ancora un buon business aprire una libreria.

Chi ama la poesia e il fascino che un libro può trasmettere, il grande significato e l’importanza della lettura, può trasformare la sua passione in un’attività redditizia.

Il lavoro del libraio sicuramente non risulta essere un mestiere innovativo ma può riservare grandi soddisfazioni permettendo di associare la modernità alla tradizione, rimanendo legato ai tempi passati pur mantenendosi al passo con quelli moderni. Aprire una libreria, dunque, può rappresentare un investimento di grande successo ed è la scelta più originale per chi ha voglia di fare di una propria passione un lavoro estremamente affascinante.

Come aprire una libreria

Prima di decidere di aprire una libreria bisogna aver ben presente su che tipo di attività si vuole puntare. Esistono, infatti, diverse tipologie di librerie. Si può scegliere tra quella tradizionale, oppure una specializzata nella vendita di una particolare tipologia di libri, una libreria scolastica che si dedichi alla vendita di libri didattici o, chi è più all’avanguardia può optare per l’apertura di una libreria virtuale, che venda libri digitali. Infine, si può decidere di aprire una libreria in Franchising, scegliendo dunque la sicurezza di un’attività già ben avviata.

L’investimento iniziale per l’apertura di una libreria varia a seconda della tipologia di struttura che si desidera aprire. Si può anche decidere di metter su una libreria itinerante. In quel caso i costi inizali saranno di gran lunga inferiori rispetto all’apertura di un vero e proprio negozio di libri. Un’altra scelta molto importante da valutare con cura è l’ubicazione del locale che dovrà trovarsi preferenzialmente in un luogo abbastanza affollato e nei pressi di scuole, università, stazioni, centri commerciali.

Burocrazia

Per aprire una libreria non ci sono particolari iter burocratici da seguire. Basta, infatti, aprire una partita IVA, come per qualsiasi altra attività imprenditoriale e, successivamente iscriversi al Registro delle Imprese della Camera di Commercio. Infine, bisogna scegliere un locale ed assicurarsi che esso segua tutte le norme di agibilità e sicurezza previste dalla legge.

Aprire una libreria in Franchising

Per avere una maggiore sicurezza sulla riuscita della propria attività è preferibile affidarsi ad una catena di negozi già ben piazzata sul mercato. Aprire una libreria in franching, infatti, può rappresentare un buon compromesso per esaudire il proprio desiderio ed avere la certezza di un successo assicurato. L’apertura di una libreria, infatti, è un investimento parecchio dispendioso che può comportare spese di decine di migliaia di euro. In questo caso è importante, quindi, non correre rischi inutili.

Quello del libraio è un mestiere secolare che necessita di tanta passione ma anche di conoscenza da parte di chi lo esercita. Il libraio, infatti, deve essere molto preparato e conoscere bene i vari generi di letteratura in modo da poter consigliare un buon libro da leggere ai clienti che necessitano di consigli a riguardo. Per avere successo c’è bisogno di originalità, qualcosa che dia alla propria attività una marcia in più, un’innovazione rispetto alle altre. Questo è ciò che è riuscito a fare un trentenne di Monferrato che ha reinventato il mestiere del libraio usando la sua conoscenza, passione ed originalità e creando una nuova figura professionale, quella del “personal reader”. Il personal reader è un professionista in grado di dare consigli personalizzati su cosa leggere in base alla proprie necessità ed ai propri gusti ed è sicuramente una figura professionale in accrescimento.

da biancolavoro.it

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Di Margiov