Ven. Nov 22nd, 2024

eaSecondo gli analisti di Cowen Research, Electronic Arts ha “mancato il ciclo di hardware corrente” totalizzando vendite complessive deboli, e nei prossimi anni la situazione della compagnia tenderà a peggiorare.

“Riteniamo che a causa di una serie di guadagni deludenti, Electronic Arts ora si merita una valutazione sul mercato più bassa rispetto a quella di cui godeva un tempo”, hanno dichiarato i ricercatori, esprimendo la loro scarsa fiducia verso il management attuale ai vertici della compagnia. “Da quando Electronic Arts ha espresso le sue previsioni e i suoi obiettivi a lungo termine per gli anni 2010/2011 nel febbraio 2008, la compagnia non è stata in grado di raggiungere i propri traguardi, e si è vista costretta ad abbassare progressivamente le proprie aspettative”.

Electronic Arts si è prefissa di raggiungere un totale di guadagni pari a 4.3 miliardi di dollari, cifra che secondo gli studiosi potrebbe essere raggiunta solo tramite ripetuti tagli ai costi, operazione che sul lungo termine rischia di danneggiare la compagnia.

Secondo le prime stime, le vendite di alcuni maggiori titoli di proprietà EA arriveranno a 1.5 milioni per The Sims 3, 0.4 milioni per Brutal Legend, 0.63 milioni per The Saboteur, 1.3 milioni per Army of Two: The 40th Day, 2.1 milioni per Dragon Age: Origins, 1.1 milioni per Battlefield: Bad Company 2, 1.1 milioni per Mass Effect 2 e 0.8 milioni per Dante’s Inferno. Durante il primo semestre del 2010, invece, le vendite di EA Sports Active e Boom Blox: Bash Party sono stimate alla cifra di 1.4 milioni e 350.000 unità rispettivamente.

Come ciliegina sulla torta, nei prossimi 12 mesi Electronic Arts è a rischio di acquisizione, complice il significativo calo del prezzo delle azioni della compagnia. Secondo il rapporto i candidati più probabili sono Disney e Time Warner. Non ci rimane allora che attendere per vedere cosa riserverà il futuro per Electronic Arts nel prossimo periodo.

da GAMESTAR

Di Margiov