Ieri l’ultima giornata della manifestazione: presenti oltre 120 marchi nel settore dell’abbigliamento, dell’informatica e della ristorazione
Si è conclusa ieri l’ottava edizione del ’Roma Expo Franchising’, la manifestazione promossa dalla Federazione Italiana franchising-Confesercenti e dalla Confesercenti provinciale di Roma e organizzato dal Gruppo Publimedia, e patrocinata dalla presidenza del Consiglio dei ministri, dal ministero dello Sviluppo economico, dal dipartimento delle Pari Opportunità e dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. Nonostante il periodo di crisi, il settore del franchising ha mantenuto le sue posizioni dimostrando di essere una formula valida. Infatti, il trend continua a essere positivo con cinquanta milioni di euro di investimenti, 617 le nuove imprese avviate (64% nel settore dei servizi, 36% in quello del commercio) e oltre 1230 posti di lavoro creati (il 72% nelle aree meridionali): sono alcuni dei risultati raggiunti dall’Agenzia Nazionale per l’Attrazione degli Investimenti e lo sviluppo d’impresa che ha partecipato alla manifestazione insieme ad oltre 120 marchi nel settore dell’abbigliamento, dell’informatica e della ristorazione. Tra la aziende presenti per la prima volta in fiera figurano Fioridicactus – un negozio in franchising dedicato alla vendita di piante grasse – e Bakeca.it il sito di annunci gratuiti online dal 2005, che vanta oltre 500.000 inserzioni. Nel settore della ristorazione non mancano le aziende che propongono un proprio progetto di franchising secondo un’ottica di ’glocal marketing’, esportando tradizioni tipiche locali fuori dal proprio territorio di appartenenza, sia in Italia che all’estero, come Bocconcì, la più piccola multinazionale al mondo, con sedi anche a Malta, in Spagna e a Tenerife. La manifestazione romana si è presentata con una veste rinnovata, alla ricerca di una formula per valorizzare il ruolo di snodo per le aree del centro Italia, dove il potenziale di crescita del settore è ancora alto. Buoni risultati anche per l’’afflusso dei visitatori, provenienti soprattutto dal centro e dal sud Italia, che hanno animato le corsie del salone romano permettendogli così di svolgere la sua funzione di recruiting di affiliati, grazie anche alla loro qualità e preparazione riconosciuta dalla maggior parte degli stessi espositori.
da essenzialeonline.it