Sab. Nov 23rd, 2024

Greencommerce. Quando il commercio è sostenibile

Un anno fa nasceva Greencommerce, un e-commerce di prodotti eco e bio che era stato pensato durante il Sana – il Salone internazionale del naturale.

A distanza di un anno verrà lanciato un’altra idea innovativa: il franchising Greencommerce Cafè. L’obiettivo è quello di estendere al mondo reale l’esperienza dell’e-commerce, creando una via di mezzo tra un negozio dove esporre i circa 200 prodotti venduti da Greencommerce – arredamento in legno da filiera certificata, ai libri stampati su carta riciclata, all’abbigliamento e tessuti per la casa in cotone organico -, e un locale dove somministrare i cibi e le bevande presenti nel catalogo dell’e-commerce.

i Greencommerce Cafè sono stati pensati da un giovane designer siciliano appartenente al laboratorio Alicucio – si chiama Arcangelo Favata. Per tutti i locali in franchising ci sarà un minimo comun denominatore rappresentato da una serie di elementi in legno riciclato, uniti a materiali tipici delle zone in cui sorgeranno, come la pietra di Luserna per i locali in Piemonte e la pietra lavica dell’Etna per quelli in Sicilia.

Per aprire uno dei locali in franchising ci vorranno settanta metri quadri di spazio, e un investimento di 55.000 euro. Con questo capitale ci si assicurerà l’affiliazione e l’utilizzo del marchio, l’allestimento del negozio, la gestione delle forniture, e tutta la comunicazione – sembra che non siano previste altre royalties da versare al franchisor.

Come spiega Andrea Gandiglio, presidente dell’Associazione Greencommerce, il progetto dei cafè in franchising nasce anche

per sopperire ai problemi che la vendita tramite e-commerce ancora patisce nel nostro paese, per la scarsa fiducia che gli italiani nutrono nei pagamenti on-line con carta di credito, i costi di trasporto troppo elevati, che incidono sui prezzi, e l’impossibilità di toccare con mano i prodotti.

da MONDOECOBLOG.COM

Di Margiov