Dom. Nov 24th, 2024

le botteghe di leonardo franchising logoLE BOTTEGHE DI LEONARDO

Il gelato che non c’era!

“Un gelato senza le E”, sostengono con fierezza i proprietari “perché non usiamo coloranti, conservanti o emulsionanti”. Solo acqua sanificata di fonte, latte emiliano, farina di carruba come addensante e zucchero, per servire creme e sorbetti ghiotti e sani. Qualche assaggio? Nocciola, menta bianca, crema all’uovo e pera. E poi due singolari specialità: aceto balsamico di Modena e crema al Torcolato “Maculan” di Breganze, nel vicentino, creata con il passito di uva vespaiola. Fredde delizie da gustare in coppetta o scegliendo fra tre tipi di cialde: cono wafer, cono biscotto o cestina bolognese.

Le Botteghe di Leonardo si amplia a comprendere non più solo negozi di proprietà ma anche punti vendita franchisee. L’impostazione di fondo resta quella vista sinora, improntata al concetto di “gelateria per tutto l’anno” e soprattutto basata su una grande attenzione alla scelta delle materie prime, con in particolare l’uso esclusivo di frutta fresca e di latte fresco italiano di alta qualità, e sull’assenza totale di additivi chimici e coloranti.

I franchisee potranno però spaziare anche in campi diversi da quello del gelato, grazie a un maggiore coinvolgimento di Agrimontana e Domori, le due aziende collegate al Gruppo Illy che già forniscono materie prime alle Botteghe di Leonardo. I nuovi punti vendita potranno quindi offrire anche caffetteria, cioccolato e dolci di vario tipo.

Dal punto di vista del design, il concept di negozio previsto dal piano di franchising è in linea con le Botteghe già presenti sul territorio: materiali naturali, legno chiaro, bancone in acciaio e vetro, parquet, sgabelli e mensole d’appoggio, accesso Wi-Fi.

InVestimento 45000 euro durata del contratto 5 anni

[contact-form-7 id=”6252″ title=”Blog Franchising 2″]

Di Margiov