All’inizio di quest’anno, il gigante del franchising di fast food McDonald’s ha annunciato che avrebbe apportato modifiche significative alle sue politiche di franchising. In una dichiarazione intitolata “The Next Steps on Our Journey of Greatness” pubblicata sul sito web dell’azienda il 23 giugno 2022 e comunicata alla sua rete di franchising negli Stati Uniti, il presidente di McDonald’s USA Joe Erlinger ha affermato che le modifiche alle politiche avevano lo scopo di portare “maggiore chiarezza, trasparenza e coerenza nel nostro processo di franchising”, delineando le modifiche al modo in cui i potenziali nuovi franchisee sarebbero valutati, rimuovendo il precedente status preferenziale assegnato a coniugi e figli di franchisee esistenti, nonché separando il processo per il rinnovo dei termini di franchising dalla valutazione della capacità di un operatore di espandersi attraverso sedi aggiuntive.
La società ha dichiarato che questi cambiamenti sono in linea con il suo impegno a reclutare più franchisee di diversa estrazione, essendosi precedentemente impegnata nel dicembre 2021 a dedicare 250 milioni di dollari in cinque anni per aiutare i potenziali franchisee negli Stati Uniti che hanno difficoltà a ottenere finanziamenti da altre fonti per acquistare un Ristorante McDonald’s.
Oltre a queste modifiche al reclutamento e al rinnovo, il marchio ha anche dichiarato che lancerà un nuovo sistema di valutazione dei ristoranti nel 2023 denominato Operations PACE, che sta per Performance and Customer Excellence, nel gennaio 2023. Il sistema comporterà da sei a 10 visite un anno da valutatori aziendali e di terze parti per sede del ristorante, insieme ad altre ispezioni che coprono aspetti come le normative locali sulla sicurezza alimentare.