Come aprire una pizzeria da asporto: il segreto del franchising
Oggi il tenore di vita è molto frenetico, siamo infatti spesso pieni di impegni e andiamo molto di fretta. Questo comporta che non abbiamo ne tempo ne voglia di metterci ai fornelli, a pranzo o a cena, sia perchè abbiamo poco tempo sia perchè siamo talmente stanchi che proprio non ci passa per l’anticamera del cervello di metterci a cucinare.
Molto più comodo ordinare una bella pizza, da mangiare tranquillamente a casa, senza spendere troppo denaro. E’ questo il segreto del successo delle pizzerie d’asporto, che ormai diventano sempre di più e fanno e rappresentano un ottimo investimento imprenditoriale per chi possiede un piccolo capitale e spera di trovare una buona attività lavorativa, che non risenta della crisi e che permetta buoni guadagni.
La prima cosa da fare per aprire questo genere di attività, è la ricerca del locale adatto. Sono molto importanti le dimensioni, che devono essere adatte per le attrezzature che la pizzeria richiede. Non è molto importante l’ubicazione per una pizzeria d’asporto, perchè non deve essere ben raggiungibile e bene in vista, ma basta che sia conosciuta. Essenziale e quindi la pubblicità della propria attività, che deve raggiungere più abitazioni possibile, in modo da garantire notevoli guadagni.
A livello burocratico hai bisogno per prima cosa di una partita iva. Per aprirla occorre recarsi all’agenzia delle entrate della propria provincia. L’apertura è gratuita, e il rilascio è immediato. L’operazione può anche essere condotta online collegandoti al sito www.agenziaentrate.gov.it.
Il secondo passo burocratico è l’iscrizione al Registro delle Imprese, e all’albo delle Imprese Artigiane
La licenza va invece richiesta al Comune d’appartenenza, recandosi di persona all’apposito ufficio.
Bisogna poi recarsi alla ASL, per richiedere l’autorizzazione igienico sanitaria, che verrà rilasciata dopo la visita ai locali di un ispettore, che accerterà il rispetto delle normative vigenti.
Aprire la pizzeria in franchising
Per non rischiare troppo, godere di un marchio affermato e una buona guida nella gestione commerciale, è utilissimo ricorrere al franchising.
Ci sono diversi marchi di pizza d’asporto, che sono molto conosciuti e godono di ottima pubblicità. Inoltre si occuperà l’ente privato a cui ci rivolgiamo per il franchising, ad aiutarci nelle pratiche burocratiche, licenza ecc. , e inoltre ci fornirà l’attrezzatura necessaria per l’inizio dell’attività, come il forno, i banconi, il frigo ecc., tutto naturalmente a pagamento, ma con la consapevolezza di avere un gruppo affermato dietro le spalle che non ci lascia soli.