Ven. Nov 22nd, 2024

Grande distribuzione: la Sma compie 50 anni e punta sulla sostenibilità

La Sma compie 50 anni e si tinge di verde: eco-attenzione e sostenibilità sono infatti le parole chiave di questo cinquantesimo anniversario, che ricorda l’apertura del primo negozio in Italia nel 1961. La svolta green di Sma è rappresentata dalla formula commerciale Simply, nata nel 2005 per offrire ai clienti punti vendita sempre più funzionali, convenienti e attenti alle tematiche socio-ambientali.

Ecco perché l’intenzione della catena di grande distribuzione è quella di far diventare Simply tutta la rete vendita diretta e in franchising entro il 2011. Ma di cosa si tratta esattamente? Nei negozi Simply gli arredamenti sono ricavati da materiali riciclati, molti alimenti e detersivi sono venduti sfusi, vengono adottate soluzioni in linea con le politiche di risparmio energetico e gran parte delle referenze sono biologiche ed equosolidali. Un impegno che, in cifre, raggiunge risultati importanti, come spiega il direttore generale di Sma Antonello Sinigaglia: “2,5 milioni di bottiglie di plastica riutilizzate per gli arredi dei negozi, 2,6 milioni di Kwh/anno risparmiati attraverso interventi tecnici dei nuovi punti vendita con conseguente riduzione di CO2 emessa nell’atmosfera. Inoltre, i clienti acquistano prodotti alimentari e detersivi sfusi nel pieno rispetto dell’ambiente (518 tonnellate vendute nel 2010), le associazioni caritative beneficiano del recupero delle eccedenze alimentari (224 tonnellate donate nel 2010), i giovani approfondiscono le tematiche sostenibili dei sette punti vendita eco-attenti (290 studenti delle scuole elementari e secondarie, 4 classi di master e 25 tesisti)”.

Ma non è tutto; una grande attenzione è riposta anche nella scelta dei fornitori, che predilige il made in Italy e, dove possibile, i prodotti locali, con accordi speciali con i produttori della zona, per far sì che la grande distribuzione non sia nemica dell’economia del territorio che la ospita: “Il valore aggiunto ottenuto dal radicamento sul territorio è l’italianità dei prodotti presenti sugli scaffali dei punti vendita: circa 97% nell’alimentare e circa il 50% nel non alimentare è Made in Italy. In particolare, gli assortimenti dei prodotti a marchio Simply presentano un’assoluta maggioranza di prodotti “Made in Italy”: una percentuale dell’82%, che sale al 95% nell’area alimentare”, spiega Sinigaglia.

La vocazione sostenibile dell’azienda è un tratto distintivo anche delle iniziative programmate per questo 50° anniversario, prima tra tutte il lancio della linea Simply-Telethon, caso unico in Italia, che prevede la realizzazione di oltre 2000 articoli a marchio Simply che porteranno il logo della Fondazione: dalla pasta ai detersivi, questi nuovi prodotti consolideranno la collaborazione tra Sma e Telethon, iniziata nel 2002 e che ha portato a devolvere oltre 8 milioni e 900 mila euro.

Per celebrare i 50 anni, Sma propone anche un viaggio attraverso le abitudini di consumo e le esperienze nei punti vendita tra gli anni ’60 e ’70, con una mostra fotografica itinerante resa possibile grazie agli archivi fotografici dell’azienda.

Infine il concorso “Un racconto nel carrello”, dedicato a quanti vorranno raccontare – in 2000 battute – un’esperienza emozionale vissuta all’interno di un punto vendita della catena. I 10 racconti più divertenti, selezionati da una giuria presieduta dalla scrittrice Barbara Garlaschelli, verranno poi pubblicati sul sito www.simplymarket.it, mentre i primi 500 elaborati inviati entreranno a far parte di una pubblicazione che verrà distribuita nei supermercati Sma e il cui ricavato sarà in parte devoluto a Telethon.

Eleonora Cresci

da GRENNBIZ.IT

Di Margiov