Il franchising Fill-Up diventa sinonimo di business sicuro, come testimonia il trend di crescita che di anno in anno registra un + 30% e la spinta nel processo di internazionalizzazione che ha portato alla costituzione di nuovi master franchising in India e Grecia, mentre in Spagna e Portogallo sono già 35 i centri FILL-UP operanti.
Un business garantito anche dalle potenzialità di crescita del settore in cui si radica: i consumabili di stampa sono indispensabili per tutte le attività produttive, le pubbliche amministrazioni, gli studenti e le stampanti possono essere considerate ormai dei comuni elettrodomestici, presenti ormai nell’80% delle famiglie italiane.
Oggi in Italia il mercato degli originali (con un fatturato di 1 miliardo e 250 milioni di euro annui) copre l’80% della domanda mentre al rigenerato tocca il restante 20% (125 milioni di euro).
Numeri che fanno paura anche all’ambiente: le cartucce destinate allo smaltimento, spesso illegale, sono circa 30 milioni. Un grosso margine d’azione per la rigenerazione quindi: se si considera che negli ultimi 5 anni nel settore ambiente in Germania sono stati creati 250.000 nuovi posti di lavoro, è ipotizzabile che nel campo del rigenerato nei prossimi anni verranno creati in Italia non meno di nuovi 10.000 posti di lavoro.
Inoltre, ogni giorno, sui principali organi di informazione si dà massimo rilievo all’argomento recupero, riuso, ecologia e ambiente.
Fill-Up, sensibile alla tematica, oltre ad offrire tutti gli strumenti utili per sviluppare l’attività nel modo migliore si impegna, impiegando notevoli risorse finanziarie, attraverso iniziative di marketing, pubblicità su riviste, incontri conscuole, associazioni, enti pubblici e privati, a sensibilizzare ed educare ai temi legati al risparmio sia in termini di costi che di impatto ambientale.