Start-up: risorse per giovani, donne e svantaggiati
ASSOPADANA RICORDA LE OPPORTUNITA’ OFFERTE DAL FONDO DI ROTAZIONE PER L’IMPRENDITORIA (FRIM)
La Regione Lombardia ha dato avvio al Fondo di rotazione per l’imprenditoria (Frim) – Linea di intervento n. 8. Il bando – come ricorda Assopadana – Claai di Brescia, presieduta da Mariano Mussio – ha lo scopo di sostenere, favorire e incentivare l’avvio di nuove attività sul territorio regionale, erogando finanziamenti a tasso agevolato.
Sono ammesse micro e piccole medie imprese che sono in possesso di uno dei seguenti requisiti in alternativa: a) essere impresa individuale con titolare giovane, o donna o soggetto svantaggiato; b) essere impresa familiare con titolare giovane o donna o soggetto svantaggiato; c) essere società di persone con almeno i due terzi del totale dei componenti di cui sopra; d) essere società di capitali con almeno i due terzi del totale dei componenti di cui sopra. Tali soggetti devono detenere, inoltre, almeno i due terzi delle quote di capitale.
Le aziende devono essere iscritte al registro delle imprese da non oltre 12 mesi, oppure – solo per le società -, completare l’iscrizione entro e non oltre 90 giorni dalla domanda. Le spese ammissibili sono: 1) costi per adeguamenti tecnici e impiantistici dell’immobile sede dell’attività nel limite massimo del 30% del programma di investimento ammissibile; 2) acquisto di beni strumentali nuovi finalizzati all’avvio dell’attività quali attrezzature, macchinari, impianti specifici, arredi; costi di avvio attività in franchising. Massimo 60% dei costi totali dell’investimento programmato e ammesso; 3) spese progettazione e realizzazione di un sito internet aziendale; 4) affitto dei locali sede dell’iniziativa per il primo anno di attività e max 20% dell’investimento ammissibile; 5) acquisto di automezzi nuovi di fabbrica e strettamente necessari allo svolgimento del ciclo produttivo (esclusi mezzi autotrasporto merci c/to terzi); 6) acquisto di attività preesistente nel limite dell’80% del programma d’investimento; 7) acquisto di attività preesistente condotta da impresa familiare fino al 100% del programma di investimento; licenze di sfruttamento economico, brevetti, licenze di software; 8) costi sostenuti per garanzie max del 3% del programma di investimento ammissibile; spese generali max 5% del programma di investimento ammissibile.
Intervento finanziario concedibile: minimo di 15.000, massimo di 40.000 euro per ditte individuali; minimo di 15.000, massimo di 200.000 euro per le società di capitali. Caratteristiche intervento finanziario: 100% dell’investimento ammissibile di cui il 70% quota Fondo Regionale, il resto quota intermediari bancari e finanziari. Tasso nominale annuo a valere sul Fondo Regionale: 0,5%. Le risorse disponibili sono pari a 30 milioni di euro.