Con la rapida crescita delle tecnologie della realtà virtuale e aumentata, sempre più persone interagiscono con il metaverso per fare cose come giocare, fare acquisti e persino sposarsi. Ciò offre ai franchisor molte opportunità all’avanguardia, ma come la maggior parte delle cose, non è privo di insidie.
Il metaverso offre un modo nuovo e per lo più non vincolato per i franchisor di espandere i propri marchi. Nel mondo fisico, i franchisor sono limitati da cose come territori, aree commerciali protette, termini di locazione e piani di costruzione approvati. Tuttavia, gli stessi tipi di limiti non esistono nel metaverso. I franchisor (e nella misura consentita, i franchisee) possono aprire sedi virtuali su diverse piattaforme, raggiungendo potenzialmente un pubblico molto più ampio e senza tutti i vincoli temporali e geografici del mondo reale.
Inoltre, il metaverso offre nuove opportunità di interazione con i clienti. I franchisor possono creare vetrine virtuali che i clienti possono visitare ed esplorare come farebbero nel mondo reale o in modi che potrebbero non essere possibili o pratici in un luogo fisico. Possono anche ospitare eventi virtuali, giochi o altre esperienze creative e uniche relative ai loro prodotti o servizi, il tutto per guidare e approfondire il coinvolgimento dei clienti. Il metaverso offre anche modi innovativi per colmare il divario tra il mondo digitale e quello reale. Ad esempio, è possibile effettuare acquisti virtuali che attivano la consegna nel mondo reale.
Il metaverso consente anche ai franchisor di connettersi in modo diverso con i franchisee. Poiché gli affiliati possono trovarsi in qualsiasi parte del mondo, mantenere comunicazioni frequenti e regolari può essere costoso o impegnativo o entrambi. Nel metaverso, franchisor e franchisee possono interagire in uno spazio virtuale, facilitando la collaborazione a orientamenti, corsi di formazione e altri incontri.
Inoltre, il metaverso offre ai franchisor la possibilità di considerare nuovi flussi di entrate. Questi possono variare dalla vendita di oggetti o esperienze virtuali, all’offerta di oggetti esclusivi o unici nel metaverso per la consegna nel mondo reale, alla vendita degli stessi oggetti del mondo reale a nuovi clienti del metaverso. Indipendentemente da qualsiasi accordo finanziario con gli affiliati, i nuovi flussi rappresenterebbero entrate incrementali per l’affiliante.
Tuttavia, ci sono anche alcune sfide e rischi associati al metaverso. La protezione e la sorveglianza della proprietà intellettuale possono essere già impegnative nel mondo reale, ma farlo nel metaverso aggiunge un nuovo livello di complessità. I franchisor devono garantire che i loro marchi, loghi e altri IP di valore siano registrati per l’uso nel metaverso e monitorare attivamente l’uso non autorizzato della PI.
Il metaverso è vulnerabile a ogni sorta di danno informatico, quindi i franchisor devono proteggere se stessi e i loro franchisee da hacking e altri attacchi informatici che potrebbero esporli o compromettere i dati personali dei loro clienti. Ciò include la raccolta e l’utilizzo dei dati in conformità con tutte le normative applicabili e i più recenti standard di settore.
Inoltre, non è ancora chiaro come il metaverso verrà regolamentato. I franchisor che adottano per primi questa tecnologia potrebbero sperimentare vantaggi della prima mossa, ma dovrebbero rimanere aggiornati su eventuali nuove normative che potrebbero influire sul modo in cui operano.
In sintesi, il metaverso offre molte opportunità per i franchisor, ma ci sono anche rischi e sfide da affrontare. Tuttavia, i franchisor che sono in grado di capitalizzare le opportunità di espansione del marchio, guidare il coinvolgimento con clienti e franchisee e sbloccare nuovi flussi di entrate potrebbero trarne vantaggio. Per farlo, devono affrontare con successo i rischi legati alla violazione della proprietà intellettuale, alle minacce informatiche e all’incertezza normativa per massimizzare tali vantaggi.