Informa’Truck, un franchising inclusivo per ridurre il digital divide

Informa’Truck, un franchising inclusivo per ridurre il digital divide

Attraverso un camion-officina autonomo, il marchio, che assumerà esclusivamente candidati con disabilità, viaggia attraverso le zone rurali per riparare guasti ai computer delle persone.

In questa settimana delle professioni digitali, organizzata dal 23 al 27 gennaio da Pôle emploi, il settore del franchising dimostra di far emergere anche concetti totalmente al passo con i tempi. È il caso del marchio Informa’Truck, fondato nel 2017 da Cyril Noury. Un vero e proprio camion officina autonomo, che vende apparecchiature informatiche e ripara computer, tablet e smartphone, quest’ultimo mira a ridurre il divario digitale nelle aree rurali.

“L’idea mi è venuta quando i miei anziani nonni erano un po’ sopraffatti dalle nuove tecnologie. Dato che vivevano nelle zone rurali dell’Oise, non c’erano riparatori di computer disponibili. Obbligo di recarsi a Beauvais, la prefettura. Appassionata e operante nel settore da più di 20 anni, andavo regolarmente a trovarli e poi ne approfittavo per sistemare piccoli guasti quotidiani”, spiega il fondatore.

Con questo camion, unico modello per il momento, l’idea è quindi quella di servire l’ultimo miglio nei bacini a bassa utenza e ridurre così il digital divide. Alla fine del 2023, Informa’Truck dovrebbe avere undici camion per 22 tecnici. Ma oltre a questo aspetto, il fondatore cerca anche di rendere il suo brand il più inclusivo possibile: “Quando aprirò il mio concept nomade al franchising, entro il primo trimestre del 2024, assumerò solo candidati con disabilità”, specifica Cyril Noury prima di aggiungere: “Inoltre, non sarà necessariamente necessario provenire dal settore informatico perché verrà erogata una formazione di due mesi per permettere ai project leader di essere completamente autonomi”.

Se il fondatore sta finalizzando i documenti contrattuali per il prossimo lancio del franchising, insiste sul fatto che il marchio consentirà anche ai futuri franchisee di iniziare con un minimo di input. Si tratta di 30.000 euro che possono essere finanziati con vari aiuti statali. Inoltre, il camion-officina sarà offerto in affitto ai candidati per evitare ulteriori oneri finanziari.

Il brand, che in questi giorni sta completando una raccolta fondi per accelerarne lo sviluppo, punta, come avremo capito, a coprire le zone rurali. Tuttavia, il fondatore ha scoperto che il suo concetto nomade aveva una reale rilevanza anche nel centro della città. “Durante una presentazione del camion presso EuraTechnologies a Lille, ci siamo resi conto che c’era una vera domanda spontanea in queste aree”, osserva Cyril Noury. I camion, lanciati nelle filiali da Informa’Truck, saranno utilizzati da due riparatori che verranno assunti alla tariffa della settimana di quattro giorni.